L’IMPLOSIONE HA CREATO IL VUOTO

L’IMPLOSIONE HA CREATO IL VUOTO

multidimensionale

Non ho una continuità precisa nello scrivere su questo blog, molto dipende da cosa mi arriva e da come il mio cammino si muove. Luglio è andato, ci siamo trascinati per tutto il mese, abbiamo implorato un piccolo passo avanti, anche a velocità moderata, ma niente, il momento ha richiesto grande introspezione, maturazione, riflessione. Il mese di luglio è andato, con lui anche una persona della mia famiglia ha preso la via della luce.. già perché capita nelle migliori famiglie, a volte giungono notizie che non lasciano scampo e che in questo mese di luglio hanno portato tutto allo stremo fino alla fine, e proprio alla fine, stanca e sofferente la vita terrena ha lasciato posto al cammino nell’oltre…

Ma c’è un ma….. Dissi ad inizio mese che la seconda luna sarebbe stata rivelatrice, spiegai che nel corso del mese, per tutto il tempo, avremmo ricevuto istruzioni e che con l’arrivo della seconda luna avremmo ricevuto la chiave.

Se volete potete leggere qua cosa scrissi il 6 luglio: http://fiammadivina.myblog.it/2015/07/06/le-nuove-civilta-pronte/

Ebbene la chiave è arrivata!

Non voglio rendervi partecipe dei fatti miei, ma in questo contesto lo ritengo giusto affinché ognuno possa comprendere cosa mi porta a scrivere le parole che leggerete.

Questo mese ha avuto qualcosa di molto particolare oltre la lentezza che lo ha contraddistinto. La notte spesso mi capita di vivere esperienze particolari che non posso definire sogni, piuttosto credo che siano esperienze da me vissute direttamente, ma su mie vite parallele a questa. Il mese di luglio non ha mai dato tregua a queste esperienze, ogni notte io ho viaggiato tra le realtà e le dimensioni vivendo e, in alcuni casi, proseguendo il mio cammino in quelle realtà. Mentre vivo queste esperienze ricordo di essere già stata in certi luoghi e incontro persone che conosco e sono consapevole di chi e cosa sono in quel frangente… ma perché per tutto il mese di luglio questa cosa si è verificata puntualmente ogni notte mentre prima accadeva un paio di volte la settimana?

Nello strisciare bradipando (anche qui se volete: http://fiammadivina.myblog.it/2015/07/20/discernimento/), nell’osservare cosa si poneva sul mio cammino e vivendo queste forti esperienze notturne che hanno lasciato ben poco spazio al riposo, senza contare il caldo tremendo che ha fatto ben maturare ogni cosa nel bene e nel male, ho capito che si trattava esattamente delle istruzioni per il quale con la seconda luna avrei compreso, acquisendo così la chiave per oltrepassare una soglia ancora ignota… seppur conosciuta…

La mattina del 30 luglio la morte fisica sopraggiunge, ad un passo dalla luna.

Non ho compreso subito, perfettamente consapevole del fatto che il caso non esiste e che tutto ha un ordine preciso, non riuscivo a cogliere il senso.

Quella notte tutto fece silenzio, ma la notte seguente, quella del 31 luglio, è stata rivelatrice e ogni senso è stato colto.

Ho sempre avuto contatti con le entità, ben inteso, non evoco in alcun modo, ma ciò che sono consente il vedere e il sentire, tutto è sempre stato molto sottile, leggero, assolutamente impalpabile, i miei occhi hanno sempre visto sfumature e sagome, le mie orecchie sentito voci calme parlare sotto voce, ma la notte della luna la persona della mia famiglia che il giorno prima ha concluso il suo camino terreno è venuta a trovarmi mostrandomi qualcosa di stupefacente.

Non dormivo, per tutta la notte non ho dormito, ho vegliato continuamente tra una visione e l’altra, ma l’incontro con lui ha segnato profondamente il mio essere perché mentre prima tutto era sottile e impalpabile, lui si è mostrato in forma densa palpabile al tatto e ben udibile all’orecchio. Una densità che non avevo mai visto prima!

Ieri poi nella mia posta e in giro su facebook in molti hanno scritto di aver percepito il contatto con i morti in modo forte, in tantissimi raccontano di esperienze per il quale un contatto si è stabilito.

Contatto che per molti si è sempre percepito come qualcosa di lontano e irraggiungibile, ma che ora lontano e irraggiungibile non è più…

ll velo tra i vivi e i morti è caduto.

La comprensione di ciò che siamo va aldilà della morte, siamo esseri multidimensionali che sempre più vivranno questo tipo di esperienze sia con le proprie realtà parallele sia con il contatto di entità.

Compresi con certezza lunedì 27 luglio che qualcosa dentro si era smosso irreparabilmente quando io e la mia famiglia rientrammo a casa, poco dopo dovetti prendere una cosa nell’armadio e nell’aprire mi accorsi che dentro tutto era crollato… molti diranno che sono cose che capitano, beh.. a me mai nulla capita a caso, nemmeno un armadio che crolla dal di dentro lasciando tutto intatto fuori.

Da ieri ho particolari sensazioni, sento come una gabbia intorno a me, eppure so che è stata aperta, so che una chiave ha aperto il varco verso una nuova consapevolezza, una nuova forma, una nuova visione.

Di seguito riporto ciò che ho scritto stamattina per descrivere quanto sento:

Eppure da questa gabbia lo vedo l’orizzonte… Uno stato emotivo impetuoso e placato al contempo. Le lacrime sono sempre lì, pronte a scendere, ma poi piangere di che?
Una particolare consapevolezza, sento che il parto c’è stato, ma ancora non stringo tra le braccia la nuova creatura nata, un vuoto colmo di densità.
Ed ecco che ripenso al mio armadio imploso, dentro tutto è crollato, ma fuori conserva ancora la stessa forma… Eppure se la sostanza interna ora non esiste più non reggerà ancora a lungo.. Ecco cosa sento, come mi sento. Come l’armadio che si tiene in piedi ancora precariamente e che da un momento all’altro anche la sua facciata verrà giù lasciando uno spazio libero.
Lo vedo l’orizzonte e comprendo che questa gabbia è vuota e i quattro lati fatti di sbarre da un momento all’altro cadranno e la nuova terra sarà pronta per essere inseminata dando alla luce nuova forma e sostanza.

I prossimi giorni porteranno altre rivelazioni, restiamo sintonizzati. Tante cose stanno per accadere…

Siate Luce!

Stefania Ricceri