NEL RIUNIRSI SI MANIFESTA LA BELLEZZA

NEL RIUNIRSI SI MANIFESTA LA BELLEZZA

Ah queste dita puntate!
Ora va così, non ci si deve preoccupare di questo.
Dal momento in cui ci si apre alle nuove possibilità consentendo a se stessi di esprimersi senza più accondiscendere a pareri esterni é normale essere visti come erranti.
Erranti perché si esce dagli schemi, per il semplice fatto di non amalgamarsi più prendendo una posizione differente, così ogni concetto di benevolenza, amicizia e amore vanno a farsi benedire e le dita puntate partono. Giudicanti a più non posso quelle dita indicano fuori un malessere prettamente interno.
Dunque ci si trova davanti a queste dita e la prima reazione é di dispiacere, ma poi, osservando con attenzione ci si accorge che quello stesso dito é attaccato ad una mano e che quella mano appartiene a qualcuno che in questo modo sfoga la propria frustrazione, il proprio malessere mascherato da esperienza, conoscenza, saggezza. Non che i fattori suddetti non siano presenti, ma sarebbe così bello se queste doti fossero innalzati per scopi migliori.
In tutto questo però, trovo fondamentale non lasciarsi sopraffare, seguire la spinta interiore e procedere per la via prescelta senza indugio. Perché ora l’unica bussola da seguire é quella interiore in quanto consente di esprimere ciò che si é e di riunirsi, ritrovandosi per un fine nobile e brillante.
Questa é la meta: Esprimere ciò che si é in totale libertà, consapevoli che indubbiamente ci sono ancora nodi da risolvere perché il cammino consente all’essere di divenire continuamente, ma tutto questo avviene perché se fossimo davvero arrivati, se fossimo così illuminati, se fossimo così superiori non esisterebbero più ne dita puntate, ne giudizi, ne chiacchiericci pettegoli che altro non fanno se non alimentare la propria frustrazione.
Quante volte é successo di sentirsi dire che ci si sarebbe fatti male facendo una determinata cosa? E quante volte invece quell’azzardo é stata la cosa migliore che si potesse fare per portare qualcosa di buono per se stessi e per il prossimo.
Io credo nell’unione di intenti, credo nella condivisione, perché credo che per risolvere gli ultimi crucci esistenziali, ora come ora, la cosa migliore sia di riunirsi, smettendo di far credere che esista un pulpito dal quale giungano solo parole e azioni perfette.
Forse é il caso di iniziare a mostrare la propria vulnerabilità, perché ognuno di noi lo é, proprio per questo siamo esseri meravigliosi e proprio per questo ora siamo portati a riunirci; perché insieme si comprende, si elabora e ci si rafforza, così, attraverso questo l’Essere capisce di essere perfetto così com’è.
Ben venga allora chi adesso decide di unire le forze per risplendere.
Siamo nati soli, é vero, ma siamo tanti e questo perché solo nel riunirsi, nel ritrovarsi, si può fare molto, per se stessi, per il prossimo e per il mondo intero.
Nel riunirsi si manifesta la Bellezza.
Fino a qui le separazioni a cosa hanno portato?
Ma da qui, riunirsi a cosa può portare?
Smettiamo di continuare a credere che si possano trovare soluzioni nuove sulla base della vecchia energia, la musica é cambiata.
Balliamola insieme.

Con Forza, Coraggio e Fede.

Siate Luce!

Stefania Ricceri