OTTOBRE 2018 E LA PROVA PRATICA: HAI TU FEDE?

OTTOBRE 2018 E LA PROVA PRATICA: HAI TU FEDE?

Hai tu Fede?

Questa la domanda che la vita pone in questi giorni di grande forza energetica per il quale, con un’osservanza e presenza costanti, possiamo accorgerci di quanto siamo cambiati nel corso di questi ultimi anni attraverso le esperienze fatte e la consapevolezza acquisita che l’essere in divenire compie nel suo viaggio nella materia che va in crescendo spiritualizzandosi per condurci a quel passaggio successivo che in verità é già qui, ma che ancora non tutti riescono a scorgere concretamente, dentro e fuori. 

Questo ottobre scoppiettante ci sta presentando molte, moltissime opportunità per accorgerci. Eventi si manifestano, ad una prima impressione sembra che qualcosa voglia riportarci indietro, a quel punto ecco la mente pronta ad analizzare, catalogare e classificare andando subito alla ricerca delle reazioni che ci hanno accompagnato in passato, in cui, belli comodi, se non ci poniamo in presente osservanza, ci facciamo travolgere, in quanto, a primo impatto, sembra che nulla sia veramente cambiato. Poi, però, considerato il procedere che ci ha condotto fin qui, quel mentale che si affaccia non risulta più così credibile come allora e sul primo sintomo di destabilizzazione accade un fermo dato dall’Essenza, che con fare anche dirompente, ci chiede di fermarci, osservare, sentire, accorgerci, stare presenti. Ecco che da subito si notano delle differenze non indifferenti. Mentre un tempo sarebbe stato automatico perdersi nei meandri del mentale che subito andava alla ricerca di vecchie soluzioni, qualcosa in quel processo s’inceppa nel meccanismo, quel qualcosa é l’Essenza, la Fiamma Divina, sempre quella presente in ognuno di noi. Allora ci si scopre d’un tratto ad osservare, come da fuori, quella dinamica fatta di vecchio e limitante e ancora, ci si scopre a riconoscere di non riconoscersi più in quell’emozione che un tempo dilaniava le giornate con pensieri ossessivi, ripetuti, dolorosi.

Nel guardare come da fuori, si avverte un netto distacco da ciò che eravamo e ciò che siamo ora, qui, adesso.

Hai tu Fede?

Questa la domanda che la vita ci pone ora con enfasi mostrandoci roba vecchia e scrutandoci per vedere se riusciamo a superare la prova che ci condurrà a brevissimo ad un sentire ancor più amplificato.

Hai scelto davvero di abbandonarti e fluire?

Hai scelto davvero di abbandonare un ruolo ed essere?

Hai scelto davvero di lasciarti ispirare da ciò che sei, ovvero Fiamma Divina?

Bene, fammi vedere in termini pratici se la tua scelta è congruente con le tue azioni!

In questi giorni molto di vecchio si riaffaccia, ma attenzione, non perché il vecchio sia ancora in essere di per se, bensì perché solo così possiamo discernere da ciò che eravamo un tempo e ciò che siamo ora; solo così possiamo sentire, davvero, quanto in noi le cose siano differenti da allora e, solo così, possiamo modulare il procedere per continuare ad evolvere nel divenire dell’esistere.

Questo periodo sta scandagliando e selezionando ogni individuo, sotto ogni aspetto, in ogni ambito, dentro ogni sfumatura.

Si presenta una vecchia dinamica?

Come reagisci?

Cosa cerchi?

Come ti poni in merito ad essa?

Cosa pensi?

Come ti senti?

Vedi che c’è qualcosa di sottilmente diverso nella sua similarità?

Vedi che ciò che senti dentro ha un non so che di distinto dal passato?

Ti accorgi di come l’impatto, anche se apparentemente forte, risulti più morbido?

Osserva.

Se in tutto questo reagisci, cerchi, ti poni, pensi e ti senti come un tempo vuol dire che tutto ciò che hai appreso é rimasto in superficie e non é sceso dentro per portarti ad espandere ciò che sei lasciando ancora la guida al mentale; ma se in tutto questo reagisci, cerchi, ti poni e senti che non sei più lo stesso individuo di allora, ecco che va da se che scarti a priori vecchie reazioni, vecchie soluzioni e vecchie modalità optando per nuove vie, che meglio confanno con ciò che ora sei e con ciò che ora  senti dentro… già, dentro, non in superficie e non nel mentale. Dentro, qui, ora, adesso.

Dunque ti accorgi.

Ti accorgi di come le informazioni nutrienti siano scese e ti abbiano permesso di debellare fardelli, di come attraverso la liberazione, la leggerezza abbia avuto la meglio e di come l’armonia del procedere si sia fatta largo. Ti accorgi di come le informazioni limitanti, grette e basse se ne siano andate, forse non sai nemmeno tu come, ma nei fatti sono andate e non ti appartengono più. Ti accorgi di come sei adesso e nel respiro cheto, presente e attivo, nuove soluzioni e risultati giungono a te in modo naturale senza sforzo alcuno. 

Questo momento, nella sua forza, nella sua irruenza, nel suo portare continui colpi di scena, ha in se, non tanto la domanda quanto la risposta, attraverso una prova pratica dell’individuo che diventa  Essenza e si accorge di essersi distaccato dal vecchio, dal limitante e dal mentale in quanto, attivamente, sceglie di divenire e procedere in direzione nuovo mondo formando la nuova impronta.

In ultimo, no, non temere che sia tutto perduto se in questo momento ti accorgi che il vecchio e la mente hanno la meglio. Nel caso, mettiti in ascolto di ciò che sei dentro davvero, oltre la coltre di rabbia, sospesi, nodi  e rancore che senti, mettiti in ascolto di quella vocina inizialmente flebile che chiede di essere ascoltata, quella vocina che sei tu come Essenza vibrante, lasciati travolgere dal suo calore che va sciogliendo i nodi che la costringono la sotto e consenti che risalga e ti avvolga portandoti a risplendere. Ora, qui, adesso.

Dove il tempo non esiste, dove ciò che é stato non é più, dove ti concedi la meravigliosa opportunità di essere davvero ciò che sei senza più criteri preconfezionati fatti di illusione, apparenza, ipocrisia e, molto spesso, falsità alimentata da una farlocca dualità.  

Respira in ciò che sei, accorgiti di ciò che sei e riprendi il cammino in direzione nuovo mondo, perché è già qui, la vita ora ti sta chiedendo solo di accorgerti. 

Dunque sì, “Hai tu Fede?”

… E da pochi diverremo molti e molti e molti.

Con Forza, Coraggio e Fede.

Siate Luce!

Stefania Ricceri