CI VEDIAMO LÌ

CI VEDIAMO LÌ

Laddove altrove si parla la spiritualità con nozioni informative di superficie, laddove la mente prevale e porta a vedere tutto dall’alto, laddove il cammino spirituale produce una biforcazione sulla quale in molti si trovano adesso nell’avvertire che quelle informazioni potrebbero scendere e corroborare la Fiamma Divina, ma ancora presi dal mentale stanno sull’ormai obsoleto “Io lo so”, laddove ancora vanno di moda le belle parole che non producono mutamento, se non apparente, qua, oltre la biforcazione, sulla via dell’insondato, il cammino spirituale si dispiega, prendendo quella via sconosciuta e ignota, colma di mistero; in taluni casi ancora alcuni si pongono domande limitanti date dalla mente, ma seguono un richiamo interiore scegliendola consapevolmente e inoltrandosi in un contesto che ha, sì parole cariche di vibrato, ma è un luogo in cui la spiritualità diviene forma, espressione, vibrazione espansa, esperienza, percepito amplificato; qualcosa che muta totalmente la prospettiva e che inesorabilmente porta a sentire che sì, si può fare!

La spiritualità, il cammino in divenire si può vivere davvero!

Questa breve premessa per dire che il ricongiungimento è in atto, che la connessione sta avvenendo aldilà di ogni apparenza e ne ho piene e forti conferme. 

Per il 26 e 27 Gennaio, con Francesca Menato, che si occupa dell’organizzazione, e Adriano Buranello, che si è unito al mio cammino, abbiamo organizzato un Incontro a Roma, ci abbiamo creduto e ci siamo adoperati per formare un bel gruppo, la cosa non è andata, ma da questo ciò che è emerso ha qualcosa di strabiliante e vi racconto perché.

Faccio un passo indietro, nel mese di Novembre 2018 attraverso la pagina fan di Facebook “Fiamma Divina”, ho comunicato che aprivo un gruppo su WhatsApp proprio per avere modo di ritrovarci, inizialmente così, e ristabilire una connessione che andasse oltre la connessione del Wi-Fi, molte persone sono arrivate, tanti hanno lasciato, altri ci hanno raggiunto e in questo tempo qualcosa di grande è accaduto. Vero, un gruppo numeroso e folto fa molto rumore se così si può dire, ma ogni giorno ci si racconta, confronta, conforta, ci si unisce, ci si ricongiunge, si condivide e si rafforza la connessione. Non c’è un’età specifica,  un tipo di individuo specifico o una regione di origine specifica, siamo da ogni dove. È aperto a tutti. 

Detto questo, una settimana fa Francesca si è occupata di avvisare chi avrebbe presenziato a Roma che il gruppo non si era formato, che 15 persone, con tutta la buona volontà non ci avrebbero permesso di affrontare le spese di viaggio anche perché nei nostri Incontri chiediamo un contributo consapevole e non un prezzo specifico. Tra queste non tutte fanno parte del gruppo WhatsApp, ma tra loro qualcuno ha detto che siccome tengono a fare questo Incontro esperienziale vogliono venire ai due giorni che terremo a Monselice, nella provincia di Padova, dunque hanno riservato la loro presenza per il 16 e 17 Febbraio 2019.

Oltre a questo, all’interno del gruppo WhatsApp sta accadendo qualcosa di straordinario, tra i presenti alcuni sono del Veneto e si stanno adoperando attivamente per ospitare chi del gruppo arriverà da Roma piuttosto che altre parti d’Italia come anche la  la Sardegna, per Incontrarci a Monselice il 16 e il 17 Febbraio.

Dunque ieri una persona nel gruppo ad un certo punto ha detto: 

“CI VEDIAMO LÌ”

Ci ha spiegato che è una cosa che si dice tra motociclisti e che vuol dire in pratica che non importa da dove arrivi o a quanto vai:”CI VEDIAMO LÌ”

Allo stato attuale delle cose ho ben compreso che la base fissa italiana è il Veneto, sia perché Francesca è di lì e riesce a muoversi meglio nell’organizzare, ma anche perché alla fine va così, si muove solo chi davvero vuole senza curarsi di distanze illusorie ed io che arrivo dalla Spagna questi 2000 km me li faccio con piacere, dunque chi vuole può fare lo stesso. 

Questo sta producendo che la voglia di ritrovarsi davvero spacca l’asettica rete e che se davvero vuoi non ti poni limiti o scuse, ma scegli di esserci sapendo che la vita ti metterà a disposizione tutto ciò che ti serve per farlo e lo dico perché nel gruppo non siamo persone che dispongono di somme di denaro infinite, ma la voglia di esserci è più forte e quindi tutto si predispone perché ciò avvenga, le case si aprono, il cibo si condivide, ci si prende per mano e si sperimenta la connessione che non ha bisogno di abbonamenti e password.

Ci vuole solo un po’ di Coraggio, e il Coraggio è contagioso!

Dunque ciò che sta accadendo va oltre le apparenze, oltre le parole, oltre tutto; qua abbiamo scelto di vivere pienamente il cammino spirituale e non importa da dove arriviamo, noi sappiamo solo una cosa, chi in macchina, chi in treno, chi in aereo…

“CI VEDIAMO LÌ”

… diverremo molti e molti e molti.

Con Forza, Coraggio e Fede.

Siate Luce!

Stefania Ricceri