Nella tempesta dell’umano nel mondo tu sii pace dentro.

Mettiamo via i cazzari che ci circondano, mettiamo via le scene di guerra e di sopruso, lasciamo che stiano lì quei personaggi noti che credono di decidere le sorti del mondo.

Distacchiamocene per entrare in noi stessi e per ascoltarci lasciando la tempesta e ponendoci nel centro al fine di incontrare il silenzio.

Tanto per loro finirà così, come già stiamo vedendo, a mangiarsi tra loro nelle baruffe che si svolgono in quei luoghi dove dovrebbero provvedere al massimo bene del popolo… dovrebbero.

Assistiamo in silenzio e senza ostacolare il loro tracollo, ora è fondamentale provvedere a noi, al nostro giardino, alla nostra terra, alle nostre radici.

Ecco, le radici.

Raccontano la nostra storia, riportano le nostre memorie, danno indicazioni precise su quello che è il senso della nostra venuta su questo piano dimensionale in questo momento storico.

Storia che adesso va rivista da una prospettiva differente, che è quella nel quale ci troviamo e che consente di ricostruire e ricostituire l’antico ordine delle cose.

Adoperiamoci con grande compassione per noi stessi, ma anche con coscienza che se siamo quel che siamo è perché abbiamo attraversato innumerevoli vie che ci hanno condotto qua.

Con tutti i segni, con tutte le pieghe e tutti i dolori del caso, dolori che ci raccontano di guarigione, di ritorno a noi stessi in un profondo atto di armonizzazione che comporta la più importante trasformazione.

Smettiamo i panni della vittima e del carnefice, smettiamo elucubrazioni su giusto e sbagliato, su bello o brutto, tutto ha cospirato per manifestare il frutto di un lungo percorso che non finirà mai a prescindere dalla forma umana o meno e quel frutto sei tu.

Onore ai morti che ci hanno preceduto e che ci hanno donato un patrimonio colmo di intensità, di sofferenza, di forgiatura, di tempra, ma sopratutto di forza, forza interiore.

Nella tempesta dell’umano nel mondo tu sii pace dentro.

Deponiamo le armi, facciamolo noi per primi, intimamente, smettiamo le condanne, le colpe, smettiamo le comparazioni e i rancori come le rabbie.

Smettiamo e torniamo alla pace.

Che non vi sia più competizione, orgoglio, ripicca, frustrazione, che non si alimenti più lo scontro tra noi e la nostra storia, tra noi e il nostro prossimo, tra noi e noi.

Nello smettere e nel lasciare, nel compiere un atto compassionevole verso noi stessi, verso i nostri avi, verso il nostro prossimo, permetteremo alla guarigione di avanzare e manifestarsi.

E allora andiamo, compiamo questo ulteriore passo evolutivo sovvertendo i criteri e alimentando solo pace, dentro, amore, dentro, forza, dentro, Vita, dentro.

Se saremo capaci di smettere e lasciare, tutto quello che sperimenteremo nei mesi a venire non ci scalfirà in alcun modo, qualsiasi cosa accada, noi, finalmente saremo Integri, radicati, forti, ispirati, connessi.

Ora va nascendo l’Essere Umano Spirituale Intero, accompagniamoci in questo ulteriore passaggio, tu con tu, io con io.

Nella tempesta dell’umano nel mondo tu sii pace dentro.

Ci ritroveremo aldilà di tutto quello che per lungo tempo ci ha prodotto dolore e sofferenza per la non comprensione che era in essere solo per portarci a risplendere, con la Pace nel Cuore.

Perché la Pace comincia da te, da me, comincia da dentro, e quando questo accadrà, allora e solo allora constateremo il vero mutamento dell’umano nel mondo.

Ma, a prescindere, tu sii pace e lascia che ogni cosa si muova secondo criteri che oggi non comprendi e che sono in essere per un processo di riformulazione.

Tutto inizia e tutto finisce trasformandosi, torna dentro di te e sii pace in te, fallo con coscienza che anche tutto l’orribile dell’umano nel mondo, finirà.

Nessuna notte, neanche la più oscura, è eterna, ma tu, tu sì. 

La Stirpe dei Puri va prendendo forma e forza.

Sono coloro che depongono le armi dentro di sé e iniziano ad amarsi e ad amare davvero, divenendo Umani Spirituali Interi.

A tutti i Guerrieri dell’Esercito Celeste.

Lasciati pervadere, la linea Sacra sta per accendersi, l’alba è prossima.

Segui la Via che va illuminandosi di Blu…

Nel nome di Michele.

Ogni cosa riporta alla natura e alla naturalità delle cose.

Siamo verso l’ingresso del Nuovo Rinascimento.

L’era della Interezza è alle porte, la Stirpe dei Puri si va formando…

FIDEM

Umani Divini.

Divini Umani.

Torneremo a guardare le stelle.

E fu sera e fu mattina…