E accende i riflettori sul modello sociale in rovinosa caduta.
Ottobre 2024 toglie i freni e accende i riflettori sul modello sociale in rovinosa caduta producendo sconcerto e comprensione, smottamento e spaccatura, evidenziando, ulteriormente, lo squilibrio.
Le cose stanno cambiando.
Si muovono in maniere apparentemente sconnesse e disorganizzate, questo crea tra gli individui continua confusione e spesso dissociazione seppur, nell’omologazione della specie produca movimenti ondosi disagianti per il quale pochi si accorgono, ridestandosi da un torpore assordante, scegliendo di uscire dalla cupola.
Lo so, la cupola non è facile vederla per gli occhi umani che vorrebbero sincerarsene.
I procurati allarme continui, agiscono su coloro che confusamente ritengono di camminare nel mondo.
Cosa sta accadendo?
Cosa senti, tu?
In che modo cammini la Vita?
Sull’onda di un flusso di ritorno, le energie scompongono le forme mutando il loro significato e palesandole nella Verità.
E, mentre Il Papa offre indicazioni per l’attraversamento del ponte, raccontando di come le cose mutino a seconda del punto di vista, trasmette un messaggio importante auspicando a che più individui possibile ascoltino in sé il richiamo all’azione ispirata che mostrerebbe nei fatti la grande luce sanante.
Il Sole apre le porte al mese di Ottobre evidenziando un intenso movimento in ambito sociale che toglie i freni imposti dalla mano umana a significare che no, certe cose non si possono frenare quando si tratta del Disegno Divino.
Ottobre 2024 toglie i freni e accende i riflettori sul modello sociale in rovinosa caduta.
Siamo al punto, quel punto che, o lo vedi, oppure annaspi senza capire che succede.
Fa parte dell’opera teatrale messa su per deviare, in quest’epoca in cui vige ormai l’iper stimolo, mentre il flusso cosmico invita al Fuoco Sacro, al rallentare per ricordare, accorgersi, sentire.
Dove stai andando?
Ma soprattutto, dove vuoi andare?
Come percorri la tua via lo puoi constatare dai meccanismi che ti assorbono, quali sono le tue priorità, i gusti, i tuoi pensieri, sensazioni, cosa senti nel corpo e come dirigi il tuo percorso; tutto questo, quanto è tuo e quanto è condizionato?
Non fa differenza se parliamo di schemi sociali o “spiritualnewage”, osservati, ascoltati; quanto il tuo sentire profondo viene sporcato, condizionato da modalità non aderenti alla tua essenza?
Il tuo modo di respirare, il corpo, le sensazioni, i pensieri, le impressioni, quanto impressionano i tuoi passi nel mondo?
Come ti senti dentro se ti dico che tutto quello che ci circonda è meccanica illusione distorcente e che siamo circondati da una luce così forte che fa gridare ogni meschinità?
Ti accorgi?
Le tue opinioni, sono dettate da un flusso di tradizione o si spostano man mano che il flusso si espande?
Quanto giudichi e quanto ti fai ancora sopraffare dall’altrui giudizio?
Chi sei tu?
Quali sono i tuoi talenti?
Come servirai il mondo?
Ottobre 2024 toglie i freni.
Ottobre 2024, nel togliere i freni, ci sommerge di input che sentiremo dentro come tante domande che si accavallano in noi, portando a quello che potrei definire il principio della grande crisi evolutiva, preludio di quanto sarà, poi, con il Vibrato 2025.
Questo mese sposta, accoglie, toglie, rimodella, armonizza, spacca, definisce, illude, trasforma, sovverte, aggiusta, scombina, spegne, mostra, ma, sopratutto, accende e muove, spinge ed espande.
Lo fa, però, nella naturalità delle cose, in maniera fluida, attiva e pacata, così da farti sentire bene, dentro e nella carne, che sta accadendo qualcosa di immenso e che in questo immenso è arrivato il momento di abbandonarsi; rallentando, gustando, vedendo, sentendo.
Ciò che ne conseguirà risulterà ai tuoi occhi rivelatorio e, mentre rivelatorio sarà lo sconquasso dell’umano confuso nel mondo, ci accingiamo ad inoltrarci nelle profondità della valle oscura per sentire e comprendere che non vi sarà luce, se non in noi.
Strada facendo, dunque, succederà il Fuoco Sacro, ti condurrà fuori dalla cupola e da lì ogni cosa si trasformerà dinanzi a te, rivelandosi nelle forme dettate dalla Verità.
Non importerà più, poi, cosa il grido dell’umano confuso nel mondo produrrà, non ti tangerà minimante ciò che farà e mostrerà, poiché finalmente sentirai in te il pieno senso dell’Umano Spirituale Intero.
E pur rimanendo dentro, sarai fuori.
Pur essendo fuori, tu, sarai Dentro.
E se Ottobre fosse un Arcano?
Sarebbe L’Eremita.
Il messaggio de L’Eremita:
“L’Introspezione nell’evoluzione della realizzazione produce mutamento“.
Energia attiva, destrutturante, movimentata eppure lenta, profonda, disarmante, ritrovante; muove quelle corde interiori che conducono all’osservazione di sé nel suo senso più profondo.
Egli è il Maestro Spirituale che alberga in noi, colui che non ricerca l’orizzonte, nel compiere un passo, ben radicato, alla volta, sente in sé il silenzio chiarificatore, la vibrante essenza che lo conduce.
Talvolta, però, avverte un senso di smarrimento e ciò gli procura una crisi evolutiva che lo porterà ad accorgersi di quanto il Mistero sia e resti tale per cui, ciò che ancora va ad integrare è il senso del non senso.
La forma nella non forma, il tanto nel niente e il niente nel tanto.
Allora avverte nelle sue profondità il crescente desiderio di farsi allievo per essendo un Maestro e di farsi Maestro pur essendo un allievo.
Nel contemplare la sua integrità non si lascia sopraffare dalle apparenze, dalle illusioni e quando ciò s’insinua, attraverso il continuo ascolto di sé, si accorge della sua immensità e del suo Sacro Essere.
Continuando a fare un passo alla volta, anche allorquando percepisce l’umana paura che lo spingerebbe a scappare correndo, ma Egli sa che non si risolve la paura fuggendo, bensì, stando.
Nel corroborare in sé quanto sente, il suo viaggio continua, raggiungendo uno stato dell’essere Intero, Cosciente, Attivo, Umano Divino, Divino Umano.
Da questo sente di essere pronto a proseguire il viaggio, cosciente che una Nuova Porta lo attende e che starà a lui, e a lui solamente, aprirla e attraversarla, sapendo che oltre ad essa altri passi saranno compiuti, ma su di un terreno Nuovo.
Dunque comprenderà che lì incontrerà coloro con cui potrà condividere la sua conoscenza e che da loro potrà acquisirne dell’altra, espandendosi…
“Non devo avere paura. La paura uccide la mente. La paura è la piccola morte che porta con sé l’annullamento totale. Guarderò in faccia la mia paura. Lascerò che mi calpesti e mi attraversi. E quando sarà passata, aprirò il mio occhio interiore e ne scruterò il percorso. Là dove andrà la paura non ci sarà più nulla. Solo io ci sarò.”
Frank Herbert – Dune
Nel nome di Michele, la Via, ora, è illuminata di Blu.
Lasciati pervadere, la linea Sacra è accesa, l’alba è davvero prossima.
A tutti i Guerrieri dell’Esercito Celeste.
Ogni cosa riporta alla natura e alla naturalità delle cose.
Siamo verso l’ingresso del Nuovo Rinascimento.
L’era della Interezza è alle porte, la Stirpe dei Puri si va formando…
FIDEM
Umani Divini.
Divini Umani.
Torneremo a guardare le stelle.
E fu sera e fu mattina…
Stefania Ricceri
Tarologa • Autrice
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Procedo contemplando il mistero che mi avvolge
e nel quale respiro il soffio Sacro della Vita.
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Siate Luce!
Stefania Ricceri
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